L'Investitore Intelligente quando tira vento (seconda parte)

Carissimi Fwiani,

L'argomento di queste due newslettere
e' molto semplice: l'Investitore Intelligente
e il suo comportamento quando le cose vanno
male, e le Borse perdono terreno e le notizie
sono quasi sempre negative e disturbanti.

Cioe' quello che capita dalla scorsa estate.

Invece di parlarvene io, ho chiesto ad
una Fwiana di lungo corso di farlo al mio
posto e raccontarci le sue riflessioni.

Mi piacerebbe molto ricevere le vostre a
f.carla@finanzaworld.it   Buona lettura.


-Liliana Venturi

Caro prof,

Dicevo: prima cosa umiltà: non posso pensare di aver capito
come funziona la Borsa né avere la presunzione di
essere più brava, (sorrido se penso all'ingenuità
con cui ho esultato con un blogger per un acquisto
al giusto timing). Ma prima di tutto umiltà con se stessi,
ammettere i propri errori è difficile, evitare il
monitor per non vedere … Invece è proprio guardando
il portafoglio che vedo ciò che è sbagliato e vi
applico l'Investitore Intelligente, un po' bastonato,
che c'è in me.

Cosa vedo?

- Azioni, o meglio, quote di partecipazione ad aziende
  sane, con buoni fondamentali e ho imparato che sono
  cavalli in corsa è può essere un errore frenarli,
  stanno prendendo fiato per ripartire.

- Diversi periodi di acquisto, alcuni sono verdi altri
  sono rossi, ma so che il giusto timing è impossibile
  e so anche che sto investendo per il futuro, sto
  facendo una maratona, e nel lungo periodo ho imparato
  che è il timing perde consistenza.

- Percentuali di perdita più alte del Metodo che mi è
  stato  insegnato ma che a volte non ho applicato,
  inizialmente sperando che "domani forse recuperano",
  o ultimamente perché correzioni violente mi hanno
  colto di sorpresa.

- Percentuali di guadagno erose e l'ansia di vederle
  inesorabilmente calare e la tentazione di vendere
  per recuperare le perdite. Mossa sbagliata, si entra
  in un vortice da cui non si esce. Questo è stato più
  facile da evitare. Certi atteggiamenti dei giocatori
  d'azzardo insegnano.

Che cura?

Non far correre le perdite, perché piccole percentuali
sono più facilmente recuperabili reinvestendo il capitale
rimasto nelle buone azioni che ho ancora in portafoglio,
ma con calma, con piccole dosi, quando il vento si calma
e cessa.

Nel frattempo tengo la liquidità, o ancora meglio dirotto
nel portafoglio obbligazionario proposto da FinanzaWorld.

Rileggere il Metodo è riflettere su ogni parola con
lucidità, perché è facile applicarlo per la parte take
profit quando si è euforici, ma terribilmente difficile
per lo stop loss sull'onda della desolazione.

Disciplina: le turbolenze e i crolli cui assistiamo
sono un'ottima palestra per l'autocontrollo, per imparare
a conoscersi e riflettere sugli stati d'animo passati
e presenti. Serve a difendere la felicità finanziaria,
ma controllare il panico può salvare la vita.


Grazie a te e ai Fwiani, Liliana Venturi.


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